Ac Pisa 1909, per il numero uno Pugliesi dare il massimo non basta
Il portiere nerazzurro, pisano doc, conferma che la squadra sta dando tutto, ma che paradossalmente non basta e c'è da lavorare ancora di più per rimediare dopo le tre sconfitte consecutive rimediate
Nelle sei partite ha subito nove reti e l'ultima volta nella quale è riuscito a mantenere la porta inviolata coincide con l'ultima vittoria del Pisa in campionato ovvero quella per 2-0 contro il Viareggio. La colpa però non è sua, ma dovuta al calo generale che ha subito la squadra nelle ultime settimane e che Maurizio Pugliesi non riesce del tutto a spiegare: "E' un trend che fa parte delle ultime gare e risulta difficile spiegare l'approccio negativo alle partite che abbiamo nelle ultime settimane. Purtroppo c'è anche un po' di sfortuna dal momento che prima riuscivamo a non prendere gol e a trovarli con facilità, mentre adesso lo subiamo alla prima disattenzione e facciamo un po' di fatica a farlo. Non credo tuttavia che questo rendimento recente sia dovuto ad un calo fisico perché anche a Foggia abbiamo corso fino al quinto minuto di recupero mentre loro erano colpiti da crampi. Comunque è un calo che può starci nell'arco di un campionato”.
Come affermava il suo compagno Buscaroli poi il mercato non deve influire troppo sul rendimento: "Non escludo che possa dare un po' di fastidio, ma non deve essere usato come alibi perché il mercato c'è per tutti e non solo per il Pisa. Se qualcuno viene particolarmente disturbato da questo fattore bisogna che lo tenga fuori dal gruppo e dalla squadra”.
E quindi come si esce da questo periodo di difficoltà? ”Può essere considerata una frase fatta o scontata, ma se ne esce soltanto col lavoro settimanale cercando di dare qualcosa in più. In questi allenamenti abbiamo dato sempre il 100%, ma evidentemente non basta per dare quella sferzata che ci faccia tornare sulla giusta via”.