Con una giornata di anticipo rispetto alla fine del calendario il Pisa Alive 2009 è matematicamente salvo. La gara interna contro il già retrocesso Pontedera, intenzionato a onorare fino in fondo gli impegni rimasti, si rivela ostica ma alla sirena finale il risultato sorride ampiamente ai gialloblù. Nei primi due quarti regna l'equilibrio con gli ospiti che ribattono colpo su colpo a tutti i canestri degli Alive e addirittura riescono a piazzare un mini-break nel finale del secondo quarto che consente di andare all'intervallo lungo inaspettatamente in vantaggio di un punto. I pisani però non si scompongono e al rientro in campo aumentano l'intensità difensiva e, complice un calo fisico avversario, mettono la testa avanti e scavano il solco trascinati dall'incontenibile Pichi. Nell'ultimo quarto il divario cresce ancora con Pisa che non sbaglia praticamente più nulla mettendo al sicuro l'esito dell'incontro. Alla fine delle ostilità scattano i festeggiamenti all'impianto di Arena Metato: grazie a questa vittoria e alla contemporanea sconfitta di Accademia Navale, arriva la salvezza matematica per la società del presidente Bovani e la garanzia di partecipare per il terzo anno consecutivo al massimo campionato interprovinciale Uisp, categoria guadagnata al termine della stagione 2014-15.

PISA ALIVE 2009 - BELLARIA PONTEDERA 84 - 61 (22-22; 17-18; 22-8; 23-13). PISA ALIVE 2009: Pichi 33, Capuano 4, Riboldi 12, Salerno 13, Parri 10, Castronuovo 3, Carafiglia 3, Montesardo 2, Marchionna 3, Bartolini 1, Maione, Marchionni. All. Marazzato