Litorale: 250 presenze alla prima edizione di "Prova lo sport al mare"
Adulti, ragazzi e bambini hanno partecipato ai corsi gratuiti sulle attività fisiche e ricreative in spiaggia e in acqua, che si sono svolti negli spazi dello Uisp Village a Marina di Pisa
E Pisa lancia la “vacanza sportiva”. E’ stata un successo l’iniziativa lanciata allo Uisp Village di Marina, dalla stessa associazione titolare della struttura (referente del progetto) e dalla Provincia (ente finanziatore), che ha visto, dal 29 agosto al 9 settembre, lo svolgimento di corsi gratuiti per apprendere e praticare le attività fisiche legate alla spiaggia e all’acqua, con tanto di gare e tornei in pieno relax: una proposta alla quale hanno aderito in ben 250, tra adulti, ragazzi e bambini. Insieme – a gruppi o famiglie – per provare l’ebbrezza di tenere in mano un timone, montare una vela, usare una pagaia; o per ritrovare il gusto di un divertimento semplice, formando con i propri amici una squadra di beach volley, biliardino o ping pong per poter partecipare alle varie attività.
Questo è stato “Prova lo sport al mare”. Una novità andata in scena all’interno di un complesso di strutture completamente attrezzate e agibili anche per persone con disabilità. Inoltre, sul piano strategico, l’esperienza ha avuto un obiettivo di incentivo generale per il turismo locale. “Si è trattato del coronamento di un’estate orientata dall’Uisp Pisa - spiega il presidente Lorenzo Bani - a coinvolgere i cittadini in stili di vita attivi: in programma di valorizzazione a 360° del litorale”. Per questo, sottolinea l'assesore provinciale allo sport Salvatore Sanzo, “la Provincia ha inserito da subito questa idea nel Patto per lo Sport 2011. Abbiamo condiviso appieno l’intento di offrire l’opportunità di cimentarsi con discipline e forme di svago spesso poco diffuse, e di farlo in modo del tutto libera, gratuito e accessibile a chiunque”
Rivolta evidentemente anzitutto ai giovani, l’iniziativa è stata però totalmente aperta, senza alcun limite di età. All’organizzazione e alla disputa delle gare hanno contribuito come detto guide e arbitri qualificati; inoltre è stato possibile dar vita a passeggiate in gruppo nella pineta di Marina o a gite in bicicletta alla scoperta di luoghi poco conosciuti del nostro litorale. “La concretizzazione del principio di sport come veicolo turistico - conclude Sanzo - una scommessa sulla quale la Provincia punta con convinzione”.
