Identificato il cadavere carbonizzato: è lo studente scomparso una settimana fa
Svolta improvvisa nelle indagini degli inquirenti: l'esame del Dna sul corpo ritrovato a Orzignano ha chiarito la sorte di Francesco Pantaleo
Improvvisa, drammatica svolta nelle indagini di due misteri che nel breve giro di pochi giorni avevano caratterizzato il territorio pisano: la scomparsa del giovane studente universitario Francesco Pantaleo e il ritrovamento di un cadavere carbonizzato nei campi di Orzignano, nel Comune di San Giuliano Terme. Dall'esame del Dna eseguito nel corso dell'autopsia sul corpo rinvenuto nella serata del 25 luglio, è emerso che si tratta proprio del ragazzo 23enne svanito nel nulla da sabato 24 luglio.
Pantaleo aveva lasciato nella sua abitazione di Pisa tutti gli effetti personali, senza contattare neppure i familiari che abitano in Sicilia. Il padre e la madre avevano rivolto un appello pubblico nei suoi confronti affinché tornasse a casa. Nella tarda serata di venerdì 30 luglio, però, la drammatica svolta che unisce i due misteri: il cadavere carbonizzato trovato per caso da una ragazza che stava passeggiando per i campi di Orzignano appartiene proprio a Francesco Pantaleo.
Adesso gli inquirenti dovranno dipanare la matassa dei fatti che ha portato al tragico epilogo della vita del giovane studente siciliano.