rotate-mobile
Cronaca Pontedera

Ospedale di Pontedera: un ecografo per la Brest Unit

E' stato donato dai Lyons di Pontedera e della Valdera e dall’azienda Esanastri

Consegna questa mattina, da parte dei due club Lyons di Pontedera e della Valdera e dell’azienda Esanastri, di un ecografo specifico per la diagnostica senologica alla Brest Unit dell'ospedale Lotti di Pontedera.

Alla cerimonia di consegna erano presenti i rappresentanti dei Lyons con i loro presidenti Leo Mattolini e Sirio Orsi, Nicola Posarelli in rappresentanza di Esanastri che da anni collabora con la senologia di Pontedera organizzando incontri di prevenzione per le proprie dipendenti, Laila Gabrielli con una folta rappresentanza di Non più Sola, ormai punto di riferimento imprescindibile per le donne che decidono di farsi seguire al Lotti.
Un ulteriore dono è arrivato anche proprio da Non più Sola. Un tablet necessario per l’archiviazione dei dati di reparto acquistato con le risorse derivanti dalla vincita di un bando della casa farmaceutica Roche.

“Sono molti anni che le associazioni del territorio ci sostengono - ha sottolineato Luca Nardi, direttore dell’ospedale - contribuendo all’acquisto di strumentazione ma anche, cosa importantissima, accompagnando le nostre pazienti in un difficile percorso di cura. Mi riferisco in particolare all’Associazione Non più Sola che da molti anni, prima con Anna Tongiorgi e ora con Laila Gabrielli, ci sprona a fare sempre meglio. Ringrazio tutti i presenti e i cittadini della Valdera che anche in  questo caso  hanno  dimostrano di essere molto generosi”

“La Brest Unit di Pontedera - afferma la sua responsabile Laura Roveda - è stata l’ultima ad essere certificata in Toscana ma si è assicurata ugualmente il terzo posto nella ASL Toscana nord ovest per volumi di attività con 180 primi interventi al seno e oltre 300 in totale. Una realtà consolidata e amata dai cittadini della Valdera che spesso hanno contribuito all’acquisto di nuove strumentazioni sia per l’oncologia, sia per la senologia. L’apprezzamento che ci viene dall’esterno è per noi uno stimolo a migliorare sempre più ed è anche la conferma che abbiamo imboccato la strada giusta. Voglio ringraziare tutti i miei collaboratori, la direzione dell’ospedale e le Associazioni che svolgono un ruolo fondamentale per tutte le nostre pazienti”.  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ospedale di Pontedera: un ecografo per la Brest Unit

PisaToday è in caricamento