Esprimo solidarietà e sostegno all’iniziativa promossa dalle studentesse e dagli studenti che ieri mattina hanno riaperto un immobile, lasciato da anni in stato di abbandono dall’ateneo pisano, e che negli ultimi mesi era stato oggetto di ripetute denunce da parte dei movimenti, nell’ambito delle mobilitazioni contro i piani di alienazioni che sta conducendo l’Università di Pisa.

In una fase di crisi sociale ed economica sempre più forte, in cui l’accesso e il diritto allo studio sono uno dei settori più duramente colpiti dalle politiche di austerità, la riapertura di spazi autogestiti è una risposta collettiva sempre più importante.

In una città come Pisa, in cui la rendita, la speculazione edilizia e gli affitti al nero agli studenti sono una piaga pesantissima, iniziative come
questa indicano che le istituzioni pubbliche,  dall’Università al Comune, devono immediatamente invertire rotta: occorre fermare i piani di svendita e rendere da subito fruibili tutti gli spazi oggi abbandonati, come quelli di via della Faggiola.

Ciccio Auletta - candidato sindaco
(una città in comune/Rifondazione Comunista)