Pirogassificatore Castelfranco: i sindaci pronti alla via giudiziaria
Dopo il sì della Regione Toscana, i primi cittadini esprimono preoccupazione di fronte alla scarsa considerazione data agli enti locali nella programmazione territoriale. E sabato il gruppo del no scende in strada
Minacciano di ricorrere tutti insieme alla via giudiziaria i sindaci dei Comuni del comprensorio del cuoio (Castelfranco di Sotto, San Miniato, Montopoli Valdarno, Santa Maria a Monte e Santa Croce sull'Arno) contro la realizzazione del pirogassificatore a Castelfranco, ribadendo la loro netta contrarietà all'impianto che produce energia bruciando i rifiuti, per il quale ha dato parere favorevole la Regione Toscana.
"Riaffermiamo la necessità di una programmazione territoriale - spiegano in una nota i sindaci, tutti del Pd - e il rispetto dell'autonomia decisionale dei livelli locali di governo del territorio. Crediamo che la soluzione che va profilandosi, a seguito della decisione della Regione mettendo Comuni e Provincia nell'impossibilità di poter realmente decidere le trasformazioni del proprio territorio, apra scenari difficilmente governabili in futuro: e di questo siamo profondamente preoccupati". E' per questo che i Comuni sono pronti a "far valere ancora le loro motivazioni in ogni sede politica istituzionale e valuteranno congiuntamente la possibilità di ricorrere in sede giudiziaria contro l'eventuale autorizzazione".
E proprio domani sabato 10 dicembre sarà presente alla manifestazione del Comitato contro il pirogassificatore anche il sindaco di Castelfranco di Sotto Umberto Marvogli, un segno, conclude la nota dei sindaci, che vuole essere un "atto di vicinanza ai cittadini", anche se "resta inteso l'impegno unitario a privilegiare le soluzioni politiche istituzionali facendo valere le nostre ragioni e motivazioni che si basano su argomentazioni diverse da quelle dei comitati". (fonte Ansa)
