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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca San Giuliano Terme / Via Ulisse Dini

Roberta Ragusa: la pista allontanamento e il pozzo in giardino

Nessun elemento concreto può far pensare alla morte di Roberta, anche se resta difficile capire come può una persona alla ribalta delle cronache nazionali essersi nascosta per tutto questo tempo

Potrebbe riprendere maggior vigore la pista dell'allontanamento volontario di Roberta Ragusa, lontana da casa ormai da 75 giorni. Il marito Antonio Logli resta l'unico indagato per omicidio, ma per il momento non ci sono elementi tali da far pensare che sia stato lui a uccidere la moglie tradita e che abbia poi nascosto il cadavere. I Ris stanno lavorando sui prelievi effettuati nella villetta Logli al momento del sopralluogo.

Dopo la giornata frenetica di martedì, quando la conferenza prima annunciata e poi smentita dai Carabinieri, aveva fatto pensare ad una svolta nel caso, la situazione è tornata ad essere più tranquilla. La somiglianza tra Roberta e Cristiana, la praticante di uno studio legale di Ghezzano scambiata per la donna scomparsa da una signora conoscente della stessa Ragusa, è davvero molto forte, tanto che anche l'avvistamento di Aldo Ferri, titolare del Bar Sport, sembrerebbe essere l'ennesimo falso allarme, visto che poteva trattarsi proprio della stessa Cristiana.

Tuttavia, da quanto si apprende, si starebbe lavorando con maggiore intensità sullo scenario che Roberta sia viva e che forse potrebbe trovarsi neppure troppo lontano da casa. Resterebbe però inspiegabile come abbia potuto una persona molto conosciuta nel suo paese riuscire a nascondersi tutto questo tempo, né perché abbia deciso di tagliare i ponti completamente con la sua vita passata, figli compresi: le amiche non ci credono, così come i suoi pochi parenti. E del resto non ci sono indizi tali da poter indirizzare le indagini unicamente verso la ricerca di un cadavere. Insomma un mistero sospeso tra due possibilità: difficile capire quale sia la strada più probabile da seguire, perchè se gli avvistamenti falsi si sono moltiplicati nel tempo (forse a causa della massiccia esposizione mediatica del caso, tanto che basta accendere la tv a qualsiasi ora per vedere il bel viso di Roberta sullo schermo), dall'altro lato non ci sono elementi concreti che fanno pensare alla morte della mamma di San Giuliano Terme.

Intanto ieri sera la trasmissione di Rai Tre "Chi l'ha visto?" è tornata ad occuparsi della vicenda. Tra il racconto della vita di Roberta e gli appelli lanciati ripetutamente dal marito durante le settimane di assenza della moglie, spunta anche un elemento significativo: il pozzo nel giardino di casa Logli. Lo stesso suocero di Roberta, Valdemaro, ha affermato alle telecamere: "Nessuno ha guardato nel pozzo, è profondo una decina di metri ed è coperto da una lamiera pesante, difficile da spostare, ma nessuno ha guardato là dentro". Ed anche la conduttrice tv Federica Sciarelli ha confermato che non risulta che quel pozzo sia stato ispezionato.

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