Ha ucciso mamma e sorellina di 11 anni: confessa l'ex del Tuttocuoio
Solomon Nyantakyi, giocatore delle giovanili del Parma in forza ai neroverdi nel 2015, ha ammesso le sue responsabilità per il duplice omicidio della sera dell'11 luglio
Solomon Nyantakyi, giocatore delle giovanili del Parma in forza ai neroverdi nel 2015, ha ammesso le sue responsabilità per il duplice omicidio della sera dell'11 luglio
E' stato rinchiuso nel carcere Don Bosco in attesa della convalida del fermo. La tragedia è maturata dopo una lite per futili motivi
Il fatto è accaduto il pomeriggio di domenica 18 settembre. La vittima è un ragazzo russo. Secondo quanto ricostruito potrebbe essere stato spinto
Profondo cordoglio anche da parte del sindaco Marco Filippeschi: "Dobbiamo combattere con ogni forza il femminicidio"
A Santa Croce sull'Arno Mirco Alessi, accusato degli omicidi di mercoledì mattina, ha messo fuori uso l'impianto satellitare installato sulla sua auto per poi proseguire nel livornese. E' stato arrestato in provincia di Siena
La decisione dei due conugi sarebbe maturata in seguito ad una visita neurologica dalla quale era emerso un peggioramento delle condizioni di salute dell'uomo
Interrogatorio in carcere per l'indagata. L'avvocato della donna intanto denuncia di aver ricevuto pesanti minacce, anche di morte
Le risultanze dell'autopsia sul corpo di Laura Biancalana Nulli, la 62enne trovata senza vita nella sua camera da letto la mattina del 9 dicembre dal figlio, hanno portato la Procura ad avviare le indagini con l'ipotesi di omicidio
La drammatica vicenda nel pomeriggio di sabato. Secondo le prime ricostruzioni l'uomo avrebbe accoltellato la moglie e poi si sarebbe tolto la vita con la stessa arma. I due corpi senza vita in una pozza di sangue
Ad uccidere Eghianruwa Enoma lo scorso 31 marzo nella pineta fra Vecchiano e Torre del Lago con 14 coltellate è stato un marocchino di 28 anni, già arrestato ad aprile per l'accusa di rapina ad un transessuale. Gravi prove a suo carico, poi la confessione
Lunedì è stato fermato un uomo nel livornese ritenuto responsabile di una rapina eseguita lo scorso gennaio ai danni di un transessuale. Potrebbe trattarsi dell'assassino della prostituta nigeriana uccisa il 31 marzo alla Bufalina
La donna era una 46enne nigeriana che da qualche tempo viveva a Empoli. Non è esclusa nessuna pista, da quella della rapina al gesto di uno squilibrato. Sui tamponi potrebbero esserci tracce biologiche dell'assassino
E' accaduto tutto martedì 31 marzo verso le 12, con il ritrovamento del cadavere avvenuto poco dopo l'uccisione da parte di alcuni turisti. Numerose coltellate inferte alla prostituta, di cui ancora non si conosce con certezza l'identità
Il corpo è stato rinvenuto nei boschi fra Torre del Lago e Vecchiano, nel comune di Viareggio. Sul posto i Carabinieri di Pisa. Dai primi rilevamenti sembrerebbe trattarsi di una prostituta, ci sono segni di coltellate
L'uomo, al culmine di un litigio con l'anziana donna di 88 anni, afferrò un coltello da cucina e la colpì. Da tempo soffriva di disturbi psichiatrici e al momento dell'omicidio è stato valutato incapace di intendere e di volere
Il 55enne, che uccise la madre con un coltello da cucina lo scorso luglio a Ghezzano, nel comune di San Giuliano Terme, non è imputabile. L'uomo da tempo era seguito dal Centro igiene mentale dell'Asl di Pisa
Affeto da una patologia psicotica riscontrata fin dal 1990 l'uomo 55enne è incapace di intendere e volere per le perizie dei medici, e quindi risulterebbe non imputabile per il fatto commesso. Si attende il processo in Corte d'Assise
Dopo il drammatico gesto del 55enne residente con la madre in via Puccini, nella frazione del comune di San Giuliano Terme, l'Azienda sanitaria ha analizzato il caso e le modalità di trattamento attuate: "Non era possibile prevenire"
La vittima è una donna di 88 anni. L'omicidio è avvenuto in via Puccini nella frazione del comune di San Giuliano Terme. L'uomo era in cura alla salute mentale adulti dell'Asl 5 di Pisa: niente lasciava presagire il tragico gesto
Pare si stessero separando e a seguito di una violenta lite l'uomo avrebbe aggredito la donna con un coltello, non lasciandole scampo
Dopo le parole di solidarietà ai familiari delle vittime dalla Provincia di Pisa, anche i primi cittadini di Pisa e Pontedera esprimono vicinanza alla comunità senegalese e condannano con fermezza il gesto
La lite è avvenuta vicino all'abitazione: il marito voleva che la moglie tornasse con lui, il diverbio è degenerato e il fratello di lei è intervenuto, purtroppo però è stato ferito mortalmente
Dal video ripreso dal sistema di sorveglianza dell'abitazione, si scorge il tentativo di rifiutare il bicchiere con il liquido da parte della figlia: all'interno con molta probabilità il tranquillante usato per stordire i bambini
Si chiamava Simona Alessandroni la donna che sabato pomeriggio probabilmente ha ucciso i figli Letizia, 11 anni, e Lapo, 3 anni, e poi si è suicidata. Forse la separazione dal marito la causa del gesto