L'episodio è successo nel primo pomeriggio di sabato. L'aggressore è poi fuggito ed è stato bloccato poco distante dalla Polizia Municipale. Ha affermato di aver colpito la giovane commessa perchè riteneva che la stessa lo avesse guardato male
Il responsabile del gesto è un 46enne che, all'arrivo della Polizia, stava ancora infierendo con calci e pugni contro un ragazzo di 34 anni. Sono in corso accertamenti per risalire ai motivi dell'aggressione
Dopo l'autopsia, che ha riscontrato una gravissima frattura orbitale anteriore e un'altra occipitale, il corpo del 34enne è stato trasportato in patria. La Pubblica Assistenza di Pisa si è fatta carico del trasferimento fino a Roma
Il tunisino 27enne che ha colpito il cameriere bengalese e il 16enne accusato di favoreggiamento sono parenti. Entrambi sono partiti martedì con un aereo da Malpensa non appena si era diffusa la notizia della morte di Zakir
La condanna della condotta dei ragazzi di Cascina si diffonde anche in rete e su Facebook, in particolare riguardo lo sport praticato nella palestra Shou Dao School, dove si allenava uno di loro. Il dojo risponde: "No a insulti e commenti diffamatori"
Durante l'incontro con il sindaco Marco Filippeschi, che ha descritto la morte del giovane bengalese come un "atto di brutale violenza", l'ambasciatore ha ringraziato la città per la solidarietà dimostrata
Il primo cittadino Alessio Antonelli commenta il fatto dopo la rivelazione dell'identità dei quattro giovani che hanno partecipato, ciascuno con responsabilità diverse, all'aggressione di Zakir Hossain, colpito con un pugno
Resi noti i particolari delle ultime operazioni compiute dalla Polizia nel pomeriggio e nella notte del 17 aprile. Localizzato a Tunisi l'aggressore, pare escluso il 'knockout game': il gruppo era uscito a cercare litigi. Uno di loro è minorenne
Sono tutti e quattro residenti nel cascinese. Il leader del gruppo, che ha colpito il cameriere bengalese, è tunisino, gli altri tre invece sono italiani
I dettagli verranno resi noti durante una conferenza stampa. Già giovedì, con la diffusione delle immagini girate dalla videosorveglianza, l'impressione avuta era che gli autori del gesto avessero le ore contate
Oggi giovedi 17 aprile si è tenuto sul luogo dell'aggressione un momento di dialogo fra istituzioni cittadine e comunità bengalese, in preparazione della manifestazione prevista per venerdì. Partenza prevista alle 15 da Piazza Vittorio Emanuele
Prime certezze per gli inquirenti sulla dinamica dell'aggressione e sulla nottata del gruppo, che avrebbe proseguito con atteggiamenti provocatori in altre 2 schermaglie. Appello alla città con i video a circuito chiuso: "Troviamo il colpevole"
Martedì pomeriggio è avvenuto un nuovo episodio di violenza nella centralissima via pisana, ma nessuna analogia con la morte del cameriere bengalese: l'autore del gesto era l'ex fidanzato di una delle volontarie dell'associazione
Ad intervenire sul drammatico episodio di violenza avvenuto in pieno centro anche l'arcivescovo di Pisa Giovanni Paolo Benotto: "Per Zak chiederemo la bontà misericordiosa del Padre di tutti e per i violenti la conversione del cuore e il cambiamento di vita"
Il primo cittadino Marco Filippeschi, durante l'incontro con un gruppo di connazionali del cameriere ucciso da un pugno, ha offerto il sostegno del Comune anche per aiutare la famiglia di Zakir. Il sindaco parteciperà alla manifestazione di venerdì
Sembra stringersi sempre di più il cerchio intorno all'autore del tragico gesto e alle tre persone che erano con lui. Le telecamere di videosorveglianza hanno ripreso il gruppetto mentre si allontanava a piedi dal luogo dell'aggressione
Gli inquirenti stanno proseguendo le indagini per cercare di arrivare in breve tempo alla soluzione del caso. Intanto solidarietà alla comunità bengalese è stata espressa anche dal presidente del Consiglio Comunale Ranieri Del Torto
Proseguono le indagini della Polizia per identificare l'aggressore che ha sferrato il pugno al 34enne Zakir Hossain, dileguandosi e lasciandolo a terra agonizzante. Venerdì manifestazione a Pisa alla quale dovrebbe partecipare anche l'ambasciatore del Bangladesh
L'uomo era in Italia da cinque anni. In Bangladesh vivono la moglie e i suoi tre figli. L'aggressore era in compagnia di alcune persone quando ha colpito la vittima con un pugno scaraventandola a terra. Il sindaco: "La città è scossa"
E' stata la giovane donna, nonostante il pestaggio, a trovare la forza per chiamare i Carabinieri per chiedere aiuto. I due malviventi sono stati bloccati poco dopo e arrestati. La ragazza è stata invece medicata al Pronto Soccorso
Salvatore Giuseppe Cutellè è stato preso a bastonate poco dopo essere uscito da casa lunedì mattina intorno alle 9. Una donna ha assistito da lontano alla scena, ma non avrebbe fornito molti elementi utili per aiutare le indagini
L'uomo è stato colpito alle spalle da una o più persone che lo hanno lasciato in strada. La vittima è stata aggredita forse a scopo di rapina anche se non è da escludere qualche personale vendetta vista la sua professione
Due uomini sarebbero scesi da un'auto, colpendo poi con violenza l'anziano. Sul posto è intervenuta l'ambulanza che ha trasportato il ferito in ospedale. Le sue condizioni non destano preoccupazione
La donna aggredita lunedì da Daniele Sodi, dal quale si stava separando, sta migliorando anche se è ancora ricoverata in prognosi riservata. L'aggressore resta in carcere: il gip però non ha convalidato l'arresto
L'uomo, un 35enne pratese, aveva prima offeso una ragazza che lavorava in un pub e poi sfasciato il bancone della pasticceria. Aveva gravi precedenti. Subito dopo l'episodio ha fatto perdere le proprie tracce